Detrazioni Fiscali del 50% per quest’anno.
La legge di stabilità conferma l’applicazione del bonus Irpef del 50% sulle ristrutturazioni edilizie e sugli interventi di miglioramento energetico anche per quest’anno.
La formula sarà identica a quella applicata l’anno scorso, che includeva nell’ecobonus del 65% anche le spese per antisismica, la rimozione dell’amianto e le schermature solari.
Anche il tetto di spesa su cui calcolare le detrazioni rimane a 96 mila euro (invece di scendere a 48 mila) con rimborsi in dieci rate annuali.
Oltre a essere prorogati di un anno, gli incentivi vengono anche estesi agli ex Iacp (istituto autonomo case popolari) che potranno usarli per aumentare le prestazioni energetiche delle case popolari. Confermato anche il bonus mobili (sgravio Irpef del 50% entro un tetto di 10.000€) che potrebbe anche essere esteso alle coppie under 35, senza obbligo di ristrutturazione.
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Detrazioni Fiscali del 50%
ECCO COSA PREVEDE LA NORMATIVA PER GLI INCENTIVI STATALI SUGLI INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE.
Con l’entrata in vigore della Legge di Stabilità, viene rinnovato per quest’anno il bonus fiscale per gli interventi di riqualificazione energetica e per quelli di ristrutturazione semplice.
Inoltre viene estesa ai sistemi oscuranti (come le persiane) la detrazione del 50%.
Vediamo nel dettaglio come funziona.
RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA E RISTRUTTURAZIONE SEMPLICE
Per gli interventi di riqualificazione energetica, ovvero quelle opere volte all’efficientamento energetico dell’abitazione, si potrà usufruire della detrazione Irpef del 50%. Il tetto massimo della spesa ammissibile rimane immutato, in dettaglio:
153.846 euro per gli interventi di riqualificazione energetica;
92.307,69 euro per gli interventi sull’involucro e per l’installazione dei pannelli solari;
46.153,85 euro per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale.
Il bonus verrà erogato in 10 anni in quote annuali di pari importo.
Rinnovata anche la detrazione fiscale del 50%, prevista nei casi di ristrutturazione edilizia per spese massime sostenute di 96.000€.
L’aliquota del 50% sarà applicabile anche in caso di acquisti di mobili e di elettrodomestici non inferiori alla classe A+, se associati a interventi di ristrutturazione.
In questo caso il bonus potrà essere applicato su un importo massimo di spesa di 10.000€.
Dal 1 Gennaio 2016, la detrazione verrà abbassata al 36% sia per gli interventi di ristrutturazione semplice che per quelli di riqualificazione energetica e il limite massimo di spesa su cui poter calcolare il bonus sarà di 48.000€.
BONUS DEL 50% ANCHE SUI SISTEMI OSCURANTI
Per quanto riguarda le persiane, e più in generale i sistemi oscuranti, da oggi è possibile godere dello sgravio del 50% sia in caso di nuova installazione sia in caso di sostituzione di vecchie persiane esistenti. Il limite di spesa massimo ammesso è fissato in 60.000€.
Scompare anche la necessità dell’acquisto congiunto delle finestre per godere del bonus: ora sarà possibile detrarre il 65% della spesa per le persiane indipendentemente dall’acquisto o meno delle finestre.
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RINNOVATE LE DETRAZIONI FISCALI PER INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA
Via libera del governo alla proroga degli eco-bonus per le ristrutturazioni edilizie in scadenza il 30 Giugno 2013.
L’incentivo passa dal 65% al 50% per interventi di riqualificazione energetica mentre quella degli sgravi sulle ristrutturazioni ordinarie è confermata al 50%.
La detrazione del 50% si applicherà per tutti quegli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici. Entra già in vigore oggi per interventi sulla singola unità abitativa, mentre viene prolungata per interventi su interi edifici o condomini.
Rimangono invariate le modalità di recupero dello sgravio fiscale, attualemente previste in 10 anni con quote ripartite annualmente e di pari importo.
Resta anche confermata la proroga delle detrazioni IRPEF per interventi di ristrutturazione semplice (50%, dall’ordinario 36%, per spese di ristrutturazioni edilizie fino ad un ammontare complessivo non superiore a 96.000 euro, 48.000 euro nel regime ordinario).
A stabilirlo è il cosiddetto “ Decreto Salva Italia”, ( decreto legge del 6 dicembre 2011 n. 201 “Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici” , pubblicato sul S.O. n. 251 alla G.U. n. 284 del 6/12/2011 ) che, nell’ambito dell’art. 4, proroga gli incentivi del 50% finalizzati alla qualificazione energetica degli edifici, quindi anche quelli relativi alla sostituzione degli infissi.
Restano invariate le condizioni vigenti: recupero fiscale pari al 50% in dieci anni con un limite massimo della detrazione di € 60.000.
Per saperne di più: D.L. 6/12/11 n. 201. Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici. Art. 4.
Per poter usufruire delle agevolazioni, i serramenti acquistati devono rispettare i cosiddetti valori di trasmittanza termica indicati in base alla zona climatica di appartenenza e i serramenti prodotti dalla SPI rispettano tutti i requisiti obbligatori generali.
Il beneficio è stato introdotto per la prima volta nel 2006, quando venne stabilito che la sostituzione delle vecchie finestre con nuove finestre performanti dal punto di vista isolante, rientrasse negli interventi di “riqualificazione energetica” degli edifici.
Per questa ragione, viene incentivata la sostituzione delle vecchie finestre che causano grandi dispersioni energetiche con serramenti performanti attraverso benefici fiscali che consentono di ottenere detrazioni sull’IRPEF pari al 50% della spesa sostenuta.
Le agevolazioni sono accessibili a tutti i cittadini, sia privati che titolari di redditi d’impresa.
L’importo massimo detraibile è di euro 55.000, ovvero il 50% di euro 109.090,90.
Nel caso di interventi eseguiti nel 2008: la detrazione può essere ripartita in tante rate annuali quante desidera il contribuente, da un minimo di tre a un massimo di dieci.